www.wisthaler.com - Harald Wisthaler

Grado, 5 ottobre 2020 – A 24 ore dall’inizio dell’AlpFrontTrail, i partecipanti e il team organizzatore si sono radunati oggi a Grado. Da martedì 6 ottobre i campioni internazionali percorrono i circa 840 chilometri e i 58.000 metri di dislivello complessivo del vecchio fronte della Prima guerra mondiale dalla città marittima fino al traguardo al Passo dello Stelvio, per non dimenticare la Guerra bianca che costò la vita a così tante persone e per dare un segno di unità nell’Euregio.

AlpFrontTrail_2020_Credits__WisthalerL‘AlpFrontTrail non è il solito evento sportivo. In questa corsa che parte da Grado e percorre il confine storico tra Austria e Italia gli atleti internazionali non devono vincere una sfida con gli avversari o con il cronometro. A cent’anni esatti dall’annessione dell’Alto Adige all’Italia Daniel Jung, Eva Sperger, Jakob Hermann, Martina Valmassoi, Hannes Perkmann, Marco De Gasperi, Ina Forchthammer, Hannes Namberger, Tom Wagner e l’olimpionica del biathlon Laura Dahlmeier corrono per una settimana tra le leggendarie montagne della parte meridionale delle Alpi per non dimenticare la Prima guerra mondiale e per ricordare le sofferenze causate dai combattimenti tra le aspre montagne. Allo stesso tempo vogliono celebrare l’unità, fragile e guadagnata faticosamente, di cui oggi gode l’Europa. Lungo il percorso i trail runner, in viaggio a staffette, s’imbatteranno in reperti di quei tempi bui e saranno messi di fronte ai fatti e informati sui retroscena da storici, ricercatori ed esperti presenti in loco.

Lunedì pomeriggio l’intero team dell’AlpFrontTrail, composto dalle atlete, dagli atleti e dagli organizzatori, si è riunito a Grado.  “L’umore è molto buono e in tutti si percepisce la voglia di iniziare questa avventura. Un importante fattore in un’impresa come questa è il meteo. Allo stato attuale, nei prossimi giorni il tempo dovrebbe essere migliore di quanto lasciassero presupporre le previsioni della scorsa settimana. Nel fine settimana ha nevicato fino a bassa quota, per cui non saliremo così in alto come avevamo pianificato. Fin dall’inizio ci è stato chiaro che avremmo dovuto essere flessibili sotto questo punto di vista. Freddy Mair, il nostro responsabile del percorso, ha tutto sotto controllo”, spiegano gli ideatori dell’AlpFrontTrail Philipp Reiter (Bad Reichenhall) e Harald Wisthaler (San Candido).

Prima tappa da Grado al Rifugio Solarie

Martedì la prima tappa parte da Grado e passando per Aquileia, Mernico, Cormons e Castelmonte porta al Rifugio Solarie, nel comune di Drenchia (provincia di Udine) nelle immediate vicinanze con il confine sloveno. In questa prima giornata sono previsti 88,7 chilometri per un dislivello di 1915 metri – per l’élite internazionale del trail running è un riscaldamento perfetto per prepararsi al resto della settimana.

L‘AlpFrontTrail è supportato con impegno da partner, tra i quali Suunto e 3 Zinnen Dolomites. Sui social media l’AlpFrontTrail può essere seguito live sui canali di Suunto.

Foto: Wisthaler

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