Carezza, 27 gennaio 2020 – La settimana scorsa gli impiegati di banca di tutt’Europa hanno avuto in mano il comprensorio sciistico più soleggiato di tutto l’Alto Adige. Circa 1100 appassionate e appassionati di sport invernali provenienti da 13 diversi Paesi sono stati impegnati nel 60° Ski Meeting Interbancario Europeo presso l’area sciistica Carezza Dolomites per decretare i migliori sciatori alpini, snowboarder e fondisti tra tutti loro. Il parterre internazionale di partecipanti ha trovato le condizioni ideali per gareggiare e ha elogiato con entusiasmo l’ospitalità degli organizzatori.
Piste preparate al meglio, gare organizzate alla perfezione, sole quasi sempre splendente e inoltre l’eccellente cucina altoatesina: i partecipanti del 60° Ski Meeting Interbancario Europeo non hanno avuto veramente nulla da eccepire nello svolgimento dei loro campionati e la scorsa settimana si sono sentiti magnificamente ai piedi del Rosengarten. Per gli organizzatori, invece, è stata una vera sfida perché hanno organizzato ben 14 gare di sci alpino, 2 di snowboard e 14 di sci di fondo (7 a tecnica libera e 7 a tecnica classica).
Un compito enorme, che il responsabile del comitato organizzatore Georg Eisath e il suo team hanno svolto con maestria. “Abbiamo portato in scena tutte le gare senza problemi e abbiamo visto in parte delle prestazioni eccellenti. Ha destato molto interesse tra i partecipanti la giornata di allenamento con Florian Eisath e Werner Heel, entrambi ex-sciatori di Coppa del Mondo. Sono stati tempestati di domande dai sessanta partecipanti e sicuramente hanno dato loro dei validi consigli. Anche il programma di contorno è stato molto gradito. Desidero ringraziare di cuore i nostri numerosi volontari e gli sponsor del nostro mega-evento. Senza il loro aiuto non avremmo potuto portare a termine questa sfida con il successo che abbiamo avuto”, ha spiegato Georg Eisath al termine di una settimana ricca di eventi.
Un olimpionico rapito dalla bellezza di Carezza
Tra i più di 1000 partecipanti c’era anche un olimpionico del biathlon, Vincent Jay. Il 34enne francese nel 2010 a Vancouver vinse la sprint e si aggiudicò la medaglia di bronzo nella prova a inseguimento. Nel dicembre 2012 alla tappa di Coppa del Mondo a Hochfilzen Jay sorprese tutti annunciando il proprio ritiro dalle gare, nelle quali aveva raggiunto quattro vittorie in Coppa del Mondo (due delle quali con la staffetta francese). A Carezza Vincent Jay, dipendente del Groupe BPCE ha sfiorato il podio nello sci di fondo a tecnica libera arrivando quarto. I tempi migliori sia nella tecnica libera, sia in quella classica sono stati realizzati da Taavi Lehemaas della squadra Nordea 1. Il miglior tempo nello sci alpino è stato quello di Manuel Hug della LGT Bank del Liechtenstein, che ha affrontato lo slalom gigante sulla pista Laurin III Piste in 41”58.
L’istituto di credito con la miglior prestazione complessiva nello sci alpino è stato il Gruppo Intesa Sanpaolo 1 con 1419 punti, seguito a stretto raggio dal team UniCredit 1 in seconda posizione. La Cassa di Risparmio di Bolzano SpA ha invece ottenuto un rispettabilissimo terzo posto. Tra i fondisti ha ottenuto il miglior risultato la DNB Bank ASA con 870 punti. Il Trofeo Franco Ceccato, dato dalla somma dei punti in dello sci alpino e di fondo, è andato invece alla prima squadra di UniCredit.
Molte lodi dal comitato permanente dello Ski Meeting Interbancario Europeo
Alla festa, che ha concluso la manifestazione nella serata di venerdì, sono stati presenti degli eminenti funzionari del settore bancario altoatesino. Non soltanto Nicola Calabrò, AD e direttore generale della Cassa di Risparmio di Bolzano, ha fatto visita all’evento nel comune di Nova Levante, ma hanno partecipato anche Maria Wurz, vicepresidente della Cassa Raiffeisen Schlern-Rosengarten, e Martina Krechel, direttirce della Cassa Raiffeisen Schlern-Rosengarten. Quest’ultimo istituto di credito ha patrocinato il 60° Ski Meeting Interbancario Europeo. Anceh i sindaci Markus Dejori di Nova Levante e Gernot Psenner di Tires al Catinaccio hanno onorato la manifestazione con la loro visita.
“A nome di tutti i partecipanti desidero ringraziarvi per l’ospitalità che abbiamo ricevuto qui. Carezza si è dimostrata un‘ospite degna della nostra sessantesima manifestazione, facendo tutto il possibile perché potessimo svolgere delle gare entusiasmanti in Alto Adige. Per tutti i partecipanti questa sarà una settimana indimenticabile. Sono sicuro che questa non è stata l’ultima edizione del nostro Ski Meeting Interbancario Europeo svolta a Carezza”, queste le parole di elogio di Richard Maria Seebacher, presidente del comitato permanente dello Ski Meeting Interbancario Europeo, al termine dell’evento.
Foto: Ivan Goller
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