Lazfons 3 gennaio 2019 – I fuoriclasse nello sport non lasciano niente al caso. Questo discorso vale anche per i campioni dello slittino su pista naturale, che a un mese dai Campionati del mondo a Lazfons in Provincia di Bolzano (1° al 3 febbraio) nei giorni scorsi si sono allenati sulla pista “Lahnwiese”. In questa occasione Patrick Pigneter e compagni hanno studiato tutte le malvagità del percorso lungo 900 metri con una pendenza media del 12,8 per cento.
La scorsa settimana la nazionale italiana si è allenata sulla “Lahnwiese” e gli azzurri erano molto entusiasti delle condizioni che hanno trovato sulla pista altoatesina. In primis la leggenda vivente di questo sport, ovvero Patrick Pigneter. “Abbiamo fatto alcune discese e sono veramente entusiasta di come si è presentato il tragitto. Secondo me, i mondiali a Lazfons da questo punto di vista potrebbero già iniziare a partire da oggi”, ha dichiarato Pigneter.
Il 31enne di Fiè descrive la pista “mondiale” come pista tipica per l’Alto Adige. “C’è di tutto. Da un canto è molto, molto tecnica, dall’altra parte ti da la possibilità di andare molto veloce. Le curve sono molto lunghe. A mio avviso la difficoltà è quella di trovare il giusto mix tra un modo di guidare aggressivo e di andare tatticamente intelligente. Comunque, non vedo l’ora di gareggiare davanti al nostro pubblico”, ha spiegato il tre volte campione del mondo, che agli ultimi mondiali in casa – nel 2013 a Nova Ponente – ha vinto la medaglia d’oro.
Anche Russia e Austria a Lazfons
Oltre a Patrick Pigneter, a Lazfons si sono allenati anche i due campioni del mondo in carica, ovvero i suoi compagni di squadra Alex Gruber (Villandro) e Greta Pinggera (Lasa). Inoltre, a Lazfons erano presenti anche le nazionali di Russia e Austria, che si sono addentrati con la pista nella località della Valle Isarco. Ma prima di competere per le medaglie mondiali, i campioni dello slittino su pista naturale nelle prossime settimane gareggiano ancora tre volte in Coppa del mondo, ovvero nelle tappe di St. Sebastian (Austria), Mosca e Nova Ponente.
I preparativi per la manifestazione sportiva più importante della zona procedono, invece, a pieno ritmo. “Devo affermare che la fase calda ha iniziato. Ma abbiamo un team molto accordato. Ogni uno di noi sa cosa deve fare quando e come. I volontari sono molto motivati e ci stanno mettendo l’anima. E poi devo dire, che tutta la popolazione del territorio è in gioiosa attesa – questo mi fa molto piacere”, conclude Sepp Oberrauch, presidente del comitato organizzatore.
Foto: Christoph Gruber
Comments