Bolzano/Collalbo, 23 gennaio 2019 – Oramai, per le 38 squadre iscritte finora l’attesa è quasi finita: tra tre settimane, a Collalbo si svolgono i Campionati Europei non ufficiali di Pond Hockey. Per il massimo torneo europeo in programma venerdì 15 e sabato 16 febbraio si sono annunciate squadre provenienti da otto nazioni. Mercoledì, l’evento è stato presentato ai media al ristorante Vögele di Bolzano.

Dalla prima edizione, nel 2017, gli Europei di Pond Hockey sul Renon si sono trasformati in un evento consolidato. “In Europa non esiste un evento paragonabile al nostro. Gli Europei non sono ancora ufficiali, ma faremo di tutto affinché i nostri campionati acquistino un carattere ufficiale. I preparativi procedono a gonfie vele, siamo perfettamente nei tempi”, ha dichiarato il direttore del comitato organizzatore Wolfi Holzner all’inizio di una conferenza stampa piuttosto affollata. Ha proseguito illustrando il grosso significato del torneo dal punto di vista turistico, perché porta al Renon molti pernotti in bassa stagione.

Il torneo, a cui partecipano 50 squadre provenienti da Italia, Austria, Germania, Svizzera, Liechtenstein, Svezia, Cechia e USA, è il terzo grande evento sportivo del 2019 sul Renon. “Dopo i Campionati Europei di pattinaggio di velocità e gli Europei di Eisstock che si svolgeranno ai primi di febbraio, l’ovale del ghiaccio torna nuovamente al centro dell’attenzione con gli Europei di Pond Hockey. Sono orgoglioso che Collalbo sia diventato l’ombelico del mondo per quanto riguarda gli sport del ghiaccio. Come Comune, sosteniamo sempre volentieri queste iniziative”, ha illustrato il sindaco Paul Lintner. Alla conferenza stampa ha preso parte anche Kurt Prast, l’assessore all’economia del comune del Renon.

Ex professionisti riprendono in mano la stecca

Ogni anno, agli Europei di Pond Hockey sono presenti anche numerosi ex professionisti dell’hockey su ghiaccio. Due di essi, Stefan Zisser e Alexander Egger, che hanno conquistato numerosi successi soprattutto con l’HC Bolzano, non hanno voluto perdersi la conferenza stampa. Oggi, Zisser è presidente del comitato provinciale della federazione italiana sport del ghiaccio. Per lui, i tornei come cullo di Collalbo sono certamente una valorizzazione dell’hockey. “In Alto Adige ci sono molti dilettanti e anche ex-professionisti che partecipano per il piacere di giocare. Il vantaggio del Pond Hockey è che non bisogna acquistare tutta l’attrezzatura e che si può partecipare con facilità e senza grosse spese”, ha spiegato il campione EBEL 2014.

Tra poco più di tre settimane, Zisser competerà nell’Arena Ritten con la squadra HC Siebeneich/Settequerce, pericoloso sfidante dei vincitori dell’anno scorso, gli Huskies, quest’anno ancora più forti grazie alla partecipazione di Alexander Egger. “Come ex-professionista, dopo aver concluso la mia carriera sono subito stato ingaggiato dagli Huskies. La pressione è forte, quando cominci subito con una squadra campione”, ha scherzato Egger, capitano dei Foxes per lunghi anni, che con i bolzanini tra l’altro ha conquistato due volte il trofeo EBEL.

Tornei come i Campionati Europei di Pond Hockey sul Renon possono essere realizzati solo con il supporto di sponsor locali. Un partner fondamentale dell’evento è la Cassa Raiffeisen del Renon. A nome di tutti gli sponsor, Peter Göller si è diretto ai rappresentanti media: “È importante sostenere eventi come questo il più possibile per promuovere i cicli locali.”

Straordinario programma di contorno

Alla conferenza stampa è stato brevemente accennato anche al programma di contorno che, durante la due giorni di hockey nell’Arena Ritten, non lascia nulla a desiderare. Venerdì sera (15 febbraio), nella tensostruttura riscaldata suonano i LEADS, giovane complesso brissinese. Sabato 16 febbraio è tutto all’insegna della leggendaria EULE-Fete con DJ Peter, in programma al termine della partita della AHL Rittner Buam – Gardena. Il programma si rivolge anche ai bambini, con il tradizionale torneo riservato a loro il sabato e l’animazione nel tendone.

Le regole del gioco del Pond Hockey sono semplicissime. Durante le singole partite si affrontano tre giocatori contro tre di una squadra che può avere un massimo di otto membri. Si gioca con due porte piccole senza portiere. Una partita dura 12 minuti, a partire dalle semifinali 20 minuti. Le iscrizioni alla European Pond Hockey Championship rimangono aperte fino al 31 gennaio 2019 sul sito www.europondhockey.com. La quota di iscrizione per squadra è di 250 Euro.