Bolzano/Collalbo, 7 febbraio 2019 – Collalbo è il centro degli sport su ghiaccio in Alto Adige. Infatti, dopo gli Europei di pattinaggio di velocità e la rassegna continentale di stock sport, tra una settimana nei pressi dell’Arena Ritten si disputeranno venerdì 15 e sabato 16 febbraio gli Europei di Pond Hockey. Le squadre iscritte per la kermesse internazionale sono 48 provenienti da 8 nazioni diverse e rappresenta un nuovo record di partecipanti per il comitato organizzatore.  
Sono dunque tre squadre in più rispetto al 2018 che cercheranno di sfidare i campioni in carica “Huskies” in occasione degli Europei di Pond Hockey. La squadra vincente delle ultime due edizioni si è addirittura rafforzata per calare la tripletta. Infatti, a mettersi la casacca degli “Huskies”, squadra composta da tantissimi ex professionisti che hanno militato in Serie A e in DEL, sarà Alexander Egger, ex-capitano dell’HC Bolzano. Al via saranno anche i Guidos, che un anno fa si sono solo arresi in finale agli “Huskies” con il punteggio di 3:6. Nelle file dei Guidos hanno giocato Hannes Stofner, Simon Baur e Patrick Mair, anche loro ex-professionisti con una lunga carriera nelle file del Vipiteno.

Ma gli Europei di Pond Hockey non sono solo un evento sportivo, nel quale conta la vittoria e basta. Gli organizzatori continuano a sottolineare, che per loro sono ugualmente importanti valori come amicizia, collegialità, sportività e divertimento. “Questi valori, così come il piacere di stare insieme, sono imprescindibili. Il nostro torneo vuole sì essere una competizione sportiva, ma stare in compagnia, scambiarsi e stringere nuove amicizie è ancora più importante. Siamo convinti che è proprio questo il motivo per cui il nostro torneo internazionale è così popolare tra gli oltre 300 giocatori”, spiega Holzner. Con otto nazioni al via è stato stabilito un nuovo record anche da questo punto di vista. Uno sviluppo che rende orgogliosi gli organizzatori per motivi turistici. Oltre a tantissime squadre altoatesine e dal resto dell’Italia al via, a Renon verranno giocatori dalla Germania, dall’Austria, Svizzera, Liechtenstein, Repubblica Ceca, Finlandia e addirittura dagli Stati Uniti.

I preparativi fervono

Sul Renon si lavora a sodo per il terzo evento di spicco nell’arco di poco più di un mese. E non c’è da meravigliarsi, visto che gli organizzatori vogliono presentarsi ancora una volta come ospiti straordinari. “I prossimi giorni saranno molto intensi. Per quanto riguarda i preparativi ci stiamo spostando sul rettilineo. Ma abbiamo una squadra davvero in gamba, dove ognuno sa cosa deve fare. L’attesa è quasi afferrabile, visto che sul Renon da giorni non solo gli appassionati di sport non parlano di altro che del nostro torneo”, continua Holzner.

Bellissimo anche il programma di contorno in occasione degli Europei di Pond Hockey. Venerdì sera (15 febbraio), nella tensostruttura riscaldata suonano i LEADS, giovane complesso brissinese. Sabato 16 febbraio è tutto all’insegna della leggendaria EULE-Fete con DJ Peter, in programma al termine della partita della AHL Rittner Buam – Gardena. Il programma si rivolge anche ai bambini, con il tradizionale torneo riservato a loro il sabato e l’animazione nel tendone.