Bolzano, 30 luglio 2017 – Domenica, con la prima tappa da Bolzano sulla Plose e ritorno, è partita la quarantunesima edizione del Giro delle Dolomiti. Sull’itinerario di circa 15 chilometri con 1076 metri di dislivello è stata cronometrata la tratta tra Sant’Andrea e la Plose.
Vincendo la tappa d’esordio di domenica sulla Plose, Philipp Schäddel della squadra Alpecin ha sottolineato subito che ambisce decisamente alla vittoria del Giro. Il 34enne di Ettlingen (Germania), che gli insider considerano uno dei probabili vincitori della Ötztaler Radmarathon a fine agosto, ha completato il tratto a cronometro di 15 chilometri con 1076 metri di dislivello in 39’13”, lasciandosi alle spalle il colombiano Gabriel Corredor, che si è classificato secondo con un ritardo di 21 secondi. Corredor ha vinto il Giro delle Dolomiti tre anni fa e quest’anno intende ripetere il trionfo del 2014. Il podio è stato completato dal tedesco Patrik Sinkewitz con un tempo di 40 minuti esatti.
Nella tappa d’esordio dell’evento ciclistico che si protrarrà per una settimana, Edi Rizzi della Sportler ha ottenuto il miglior piazzamento tra gli altoatesini. Il 46enne della Val Sarentino ha conseguito un tempo di 41’58”, riportando un ritardo di soli otto secondi sul tedesco Jörg Ludewig, ex-partecipante alla Tour de France e al Giro d’Italia, che corre per il Team Alpecin.
Cortes primeggia nelle donne
Nelle donne, la prima tappa è andata alla colombiana Camila Cortes. La sudamericana del Team Ristorante Trento ha completato la salita sulla Plose in 47’34”. Al secondo posto si è affermata la sua conterranea Liliana Sanchez con 50’16”, che ha preceduto di poco la tedesca Judith Bauer (Lexxi Smartsuits/50.33). Ruth Zemmer dell’ASV Rodes Gherdeina si è classificata sesta e prima altoatesina. Come le sue concorrenti, anche lei è riuscita a rimanere ben sotto l’ora con un tempo di 54’40”.
Complessivamente, domenica hanno partecipato alla gara 469 ciclisti. All’intero Giro delle Dolomiti, dove è possibile partecipare anche a solo tre tappe o a tappe singole, si sono iscritti oltre 600 concorrenti.
Lunedì si prosegue per il Santuario della Madonna di Pietralba
Lunedì, il Giro delle Dolomiti prosegue con la seconda tappa. Su un percorso di 145 km complessivi e 1560 metri di dislivello i ciclisti da Bolzano, passando per Lavis e la Val di Cembra, raggiungeranno il Ponte di Aldino, dove inizia la tratta cronometrata che termina al Santuario della Madonna di Pietralba (12 km/562 D+). Da lì, si rientra a Bolzano passando per la Val d’Ega.
Foto: fotostudio3.com
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