Ridanna, 12 marzo 2022 – Il gran finale dell’IBU Cup nella roccaforte altoatesina del biathlon è proseguito sabato con due gare ad inseguimento vinte dalla francese Caroline Colombo e dal tedesco Philipp Horn. Essendo le ultime gare singolari della stagione, al loro termine sono stati proclamati anche i vincitori dell’IBU Cup. Le coppe di cristallo sono andate alla francese Lou Jeanmonnot e al norvegese Erlend Bjoentegaard.
Nella pursuit femminile è sembrato a lungo che la vincitrice della gara sprint Lou Jeanmonnot potesse aggiudicarsi un’altra vittoria. Ma alla quarta e ultima sessione di tiro la francese ha fatto due errori. E la sua connazionale Caroline Colombo ha sfruttato con freddezza questo contrattempo. La 26enne di Mouthe, che era partita dalla sesta posizione con 43 secondi di svantaggio, nonostante tre errori nelle prime tre sessioni al poligono, era riuscita a portarsi in seconda posizione. Pur mancando di nuovo un bersaglio Colombo ha superato Jeanmonnot e ha mantenuto la posizione di testa fino al traguardo, vincendo in 30’43”7. Seconda con 6”9 di ritardo è arrivata la norvegese Ragnhild Femsteinevik, mentre Jeanmonnot ha tagliato il traguardo per terza e si è laureata campionessa della classifica generale dell’IBU Cup.
Il miglior risultato da parte italiana nella pursuit di sabato è stato di Beatrice Trabucchi, che è stata l’unica tra la 60 partecipanti a non compiere errori al tiro e ha guadagnato 12 posizioni concludendo al 17° posto (+1’56”9). Alle sue spalle si è classificata sua sorella Martina Trabucchi, che per un ultimo tiro fatale (tre errori) ha visto sfumare la possibilità di ottenere un risultato eccellente. Linda Zingerle (Anterselva) ha dovuto percorrere sei giri di penalità, tuttavia è riuscita a risalire alcune posizioni terminando 37a.
Un quartetto termina la carriera agonistica
Nella corsa alla coppa di disciplina la norvegese Jenny Enodd stava per arrivare in vetta alla classifica, ma ha mancato il penultimo bersaglio. L’errore le è costato non solo la vittoria, ma anche la coppa. Così in testa alla classifica stagionale delle gare ad inseguimento è rimasta la russa Evgeniia Burtasova, assente a Ridanna. Al termine della competizione, inoltre, ben quattro biatlete sono state salutate dalle colleghe: le due svedesi Ingela Andersson ed Elisabeth Hoegberg, la statunitense Hallie Grossman e la britannica Amanda Lightfoot hanno chiuso le loro carriere con questa gara.
In campo maschile il tedesco Philipp Horn si è imposto stando in testa quasi dall’inizio alla fine. Partito per terzo con 15 secondi di svantaggio sul vincitore della gara sprint Erlend Bjoentegaard (Norvegia), il 27enne di Oberhof non ha fatto errori nelle prime tre sessioni di tiro e nel frattempo ha aumentato il suo distacco dagli avversari, portandolo a quasi un minuto e mezzo. Nell’ultima sessione al poligono Horn ha fatto due errori, ma alla fine il biatleta della nazionale tedesca si è imposto in 31’44”7, con 40”9 di vantaggio su Bjoentegaard e 49”7 sul proprio connazionale Marco Gross. “Nella gara sprint sono andato forte sugli sci, ma non sono rimasto soddisfatto dalla mia prestazione al poligono. Per questo oggi volevo decidere la gara al poligono e ci sono riuscito”, ha affermato il vincitore Horn analizzando la gara al traguardo.
Bjoentegaard vince (quasi) tutto
Dal canto suo Erlend Bjoentegaard ha potuto festeggiare il settimo podio stagionale, ma non solo: il 31enne di Oslo ha ricevuto i trofei di cristallo della disciplina pursuit e della classifica generale dell’IBU Cup. Michele Molinari, invece, ha festeggiato il miglior risultato personale in IBU Cup. Nella pursuit di sabato il biatleta di Valfurva si è classificato al nono posto ed è stato il migliore azzurro. In generale tutta la squadra italiana ha mostrato una buona prestazione piazzando altri tre atleti nella top 20: Daniele Cappellari (11°), il biatleta locale Patrick Braunhofer (12°) e Daniele Fauner (20°).
Il finale di stagione dell’IBU Cup si concluderà domenica a Ridanna con una staffetta mista singola alle ore 10.30 e una staffetta mista alle ore 13. Nell’area delle gare saranno ammessi spettatori, ma dovranno essere in possesso del Green Pass rafforzato. Le gare nella popolare zona turistica saranno trasmesse in diretta streaming da Eurovision e potranno essere seguite sul sito: https://www.eurovisionsports.tv.
IBU Cup Ridanna 2021/22 – classifiche:
Gara ad inseguimento femminile
- Caroline Colombo FRA 30’43”7 /4 errori al tiro
- Ragnhild Femsteinevik NOR +6”9 /2
- Lou Jeanmonnot FRA +15”0/2
- Jenny Enodd NOR +19”7/1
- Marion Wiesensarter GER +22”8/2
- Hanna Kebinger GER +25”3/3
- Marthe Karlstad Johansen NOR +26”2/2
- Emma Nilsson SWE +35”5/2
- Elisabeth Hoegberg SWE +46”3/3
- Sophie Chauveau FRA +48”2/5
Gara ad inseguimento maschile
- 1. Philipp Horn GER 31’44“7/1 errore al tiro
- Erlend Bjoentegaard NOR +40“9/4
- Marco Gross GER +49”7/2
- Sverre Dahlen Aspenes NOR +1’06”9/3
- George Coltea ROU +1’17”2/1
- Harald Oeygard NOR +1’29”5/2
- Gion Stalder SUI +1‘46“1/1
- Serafin Wiestner SUI +1‘51“1/2
- Michele Molinari ITA +2‘00“4/2
- Henning Sjokvist SWE +2‘03“8/1
IBU Cup Ridanna 2021/22 – Programma:
Domenica 13 marzo 2022
10.30: Staffetta Single-Mixed
13.00: Staffetta mista
Foto: hkMedia
Comments