Bolzano, 12 luglio 2017 – Per oltre un decennio è stato un personaggio di primo piano dell’FC Südtirol e, ancora oggi, è il giocatore con il maggior numero di presenze nell’unica squadra professionista altoatesina, di cui è stato capitano. Dopo una puntata in Promozione e in Eccellenza con l’ASC St. Martin, Hansrudi Brugger due anni fa ha concluso la sua fantastica carriera calcistica. Ora il “Capitano” ha tempo per l’altra sua passione: la montagna. Con la Südtirol Skyrace (69 km/3930 D+), il 37enne di San Leonardo in Passiria sabato 29 luglio per la prima volta si misurerà in una competizione di tale lunghezza.
È già dal maggio 2015 che gli scarpini di Hansrudi Brugger sono appesi al proverbiale chiodo. In cambio, il 37enne da allora si allaccia spesso le scarpe da corsa. Partecipando alla Stettiner Cup, al Giro del Lago di Resia e alla Soltn-Maratonina in montagna, Brugger si è lentamente avvicinato alla distanza di 69 chilometri della Südtirol Skyrace. “È tanto che ho voglia di partecipare a questa gara, per vedere di cosa è in grado il mio fisico e dove sono i miei limiti”, afferma l’ex calciatore professionista e appassionato alpinista.
Negli scorsi mesi, Hansrudi Brugger si è accuratamente preparato per la Südtirol Skyrace, con tre o quattro unità di allenamento a settimana, solitamente davanti alla porta di casa, nelle sue amate montagne della Val Passiria. “Di solito parto subito dopo il lavoro. L’allenamento più lungo, finora, è stato di 30 chilometri. Ma tra meno di due settimane dovrò affrontare una distanza lunga il doppio. Non vedo l’ora”, esclama raggiante Brugger.
La strategia di Brugger: partire con calma e amministrarsi le forze
Hansrudi Brugger ha anche già approntato la sua strategia per la Südtirol Skyrace: “Nella Horn Attacke ho corso da Bolzano a Pemmern e so che sarebbe fatale partire a grande velocità. Pertanto, seguirò il mio ritmo e non mi lascerò trasportare. Se poi, sul Salto dovessi avere ancora abbastanza riserve, posso sempre accelerare il ritmo.”
Per il suo debutto nella Südtirol Skyrace Brugger non si è posto un obiettivo in termini di tempo. “Nutro un grande rispetto per la Skyrace e il mio obiettivo principale è quello di tagliare il traguardo. 69 chilometri non sono pochi e, l’ho già detto, devo vedere se il mio fisico ce la fa”, spiega l’atleta.
Chi ha visto giocare Hansrudi Brugger a calcio sa benissimo che, per il 37enne, arrendersi è fuori questione. Questa combattività sicuramente tornerà a suo vantaggio nella Südtirol Skyrace.
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