Alpe di Siusi, 18 marzo 2024 – Inizia la seconda parte del Winter Music Festival Swing on Snow sull’alpeggio più grande d’Europa. Dopo i concerti della settimana scorsa, l’amato evento all’insegna della musica dal vivo proseguirà da mercoledì 20 a venerdì 22 marzo con ulteriori esibizioni di popolari gruppi e band.

Gli appassionati di musica saranno soddisfatti anche questa settimana, è indifferente se alla stazione a monte della funivia dell’Alpe di Siusi, sulle piste, in alcune baite selezionate dell’area sciistica nel cuore delle Dolomiti o a un concerto in uno dei paesi della zona. Il mix musicale spazierà, come sempre, dai suoni della musica popolare tradizionale al jazz, al soul, al pop, fino alla musica classica.

Alla stazione a monte della funivia dell’Alpe di Siusi la Tiger Dixie Band entusiasmerà il pubblico da mercoledì a venerdì tra le ore 9 e le 11. La Swing on Snow Band mercoledì sarà impegnata sulle piste Paradiso e Punta d’Oro, giovedì sulla Puflatsch e venerdì sulle piste Monte Piz e Sanon, sempre tra le 10 e le 12. Tra l’ora di pranzo e il primo pomeriggio sarà suonata musica dal vivo anche nelle baite. Così, mercoledì tra le ore 12 e le 15 la Trentin Country Band sarà impegnata all’Hotel Ritsch. Giovedì l’Aluna Ensemble porterà un’atmosfera vivace al ristorante di montagna Puflatsch, mentre venerdì il gruppo Federspiel si esibirà all’Hotel Icaro.

Il piacere della musica è gratuito

Il programma include, inoltre, due concerti serali. Mercoledì Manuel Randi Trio entusiasmerà a Castel Prösels, giovedì il gruppo Federspiel si esibirà dal vivo al Cyprianerhof. Tutti i concerti nell’ambito di Swing on Snow saranno gratuiti per gli appassionati e gli amici del festival. Inoltre non è richiesta la prenotazione.

Ulteriori informazioni su Swing on Snow e il programma dettagliato delle singole esibizioni sono disponibili presso Alpe di Siusi Marketing, raggiungibile al numero +39 0471 709600 e all’indirizzo (info@seiseralm.it), oppure sul sito web www.seiseralm.it/swingonsnow. Si prega di raggiungere le sedi degli eventi nel rispetto dell’ambiente.

Foto: Rier