Zona delle 3 Cime nelle Dolomiti, 7 luglio 2020 – Ogni località è di per sé un gioiello unico. Ma non è individualmente che Sesto Pusteria, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Braies vogliono attirare nuovi turisti in futuro. Riunite assieme alle funivie sotto il marchio 3 Cime Dolomiti rappresentano un mondo alpino omogeneo nel cuore delle Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO. Comparendo in modo forte e unitario si vogliono presentare sul competitivo mercato turistico globale e affermare sulla concorrenza.
Notevoli esperienze nella natura, sport alpini invernali, sci di fondo, escursionismo e alpinismo oltre alla cultura alpina in tutte le sue sfaccettature: nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen in Alta Pusteria il “montanaro” esperto riceve in una volta sola tutto quello che cerca da tempo. D’ora innanzi la zona vuole presentare questa perfezione naturale ai potenziali ospiti. “Da noi è tutto coordinato e sembra un tutt’uno. Attraverso la cooperazione ambiamo a essere più aperti, a spronarci reciprocamente e ad accrescere la qualità. Presentandoci tutti assieme possiamo raggruppare le nostre iniziative, sviluppare prodotti turistici in più località e permettere così ai nostri ospiti di vivere un’esperienza di vacanza perfettamente su misura dei loro desideri”, spiega Dieter Wurmböck dell’Associazione Turistica di San Candido.
Per raggiungere questo scopo ambizioso, gli esperti di turismo della zona hanno sviluppato – in stretta intesa con IDM Alto Adige – un piano strategico per il marketing. “Questo piano, che è nato come sforzo comune di IDM e della zona, si basa sui presupposti del chiaro posizionamento dell’area esperienziale delle 3 Cime nelle Dolomiti. In stretta collaborazione sono stati definiti degli obiettivi chiari ed è stato elaborato un piano di misure per realizzare questo posizionamento. Durante la realizzazione IDM sarà a disposizione con delle consulenze. La nuova forza, derivante dalla stretta collaborazione di tutti gli attori, sarà evidente per la zona e per l’Alto Adige”, afferma Wolfgang Töchterle, direttore del dipartimento Marketing di IDM.
Il mondo alpino gioca un ruolo fondamentale tra i contenuti
Il marchio 3 Cime Dolomiti sarà impiegato in modo coerente su tutti i piani del marketing: nei prodotti offerti, nei prezzi, nella comunicazione sui più disparati canali e nella vendita. “Dal punto di vista dei contenuti, il mondo alpino con i suoi paesaggi montani imponenti e la sua storia di grande effetto è di centrale importanza. La popolazione locale non viene esclusa, al contrario: soltanto ciò che la gente del luogo considera buono e sostiene può essere valutato positivamente dall’ospite”, sottolinea Andreas Trenker dell’Associazione Turistica di Dobbiaco.
Gli operatori turistici si sono dati l’obiettivo concreto di accelerare l’internazionalizzazione degli ospiti nella zona delle 3 Cime nelle Dolomiti e di rafforzare le basse stagioni. Così il focus nella pubblicità comune viene posto soprattutto sull’autunno, su gennaio e sul periodo successivo a carnevale: i periodi in cui le eccellenti attività e le funivie non sono così affollate come in alta stagione.
Autunno3Montagna per rafforzare l’importante bassa stagione
Per il periodo tra il 14 settembre e il 1° novembre nella zona è stato sviluppato un prodotto turistico comune, Autunno3Montagna. Con questa iniziativa le associazioni turistiche vogliono trasmettere agli ospiti l’incredibile valore del tempo – così gli amanti della montagna possono investire una parte di questo prezioso bene in un’alba unica sulle cime dolomitiche, in un’escursione tra i boschi di larici dorati o in un tour di arrampicata sugli aspri pendii rocciosi delle Dolomiti, sentendo come il tempo si ferma per qualche istante.
Foto: Manuel Kottersteger
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