Sesto, 29 gennaio 2019 – Tra le numerose gare di scialpinismo dell’Alto Adige, una della più famose e probabilmente più belle è lo Drei Zinnen Ski Raid. Quest’anno, i concorrenti si contenderanno la vittoria di questo classico nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, sabato 16 marzo. Anche nell’ormai 23ª edizione, l’itinerario rappresenta una vera sfida per gli atleti, anche perché il percorso segue un tratto di quello della celeberrima Südtirol Drei Zinnen Alpine Run.
L’itinerario del Drei Zinnen Ski Raid esercita un fascino particolare sui concorrenti. Non solo perché durante le ripide salite e le impegnative discese possono godere di un panorama mozzafiato sul fantastico paesaggio alpino di Sesto, ma anche perché costringe gli atleti a dare il massimo.
Dal via in Val Fiscalina (1454 metri di altitudine) al Sasso di Sesto (2539 m), i concorrenti devono affrontare 17,8 chilometri e circa 1625 metri di dislivello in salita. Il percorso si snoda dal Rifugio Fondo Valle (1548 m) fino al Rifugio Comici (2224 m), dove gli atleti devono scagliarsi in un’ardua discesa prima di rimettere le pelli e risalire fino al punto di ristoro presso il Rifugio Pian di Cengia (2528 m). Segue un’altra discesa fino ai laghi dei Piani (2215 m) che concede ai concorrenti una breve tregua prima di affrontare l’arrampicata fino al punto più alto della gara, il Sasso di Sesto.
A piedi sulla vetta del Sasso di Sesto
L’ultima parte del percorso va superato a piedi, con gli sci sullo zaino, prima di potersi finalmente fiondare nell’ultima discesa, lunga oltre quattro chilometri, che riporta al Rifugio Fondo Valle.
A difendere il titolo maschile si presenta Anton Palzer, atleta bavarese che lo scorso anno, con la vittoria nella Südtirol Drei Zinnen Alpine Run, è riuscito a conseguire la doppietta. Nel Drei Zinnen Ski Raid del marzo 2018 Palzer ha trionfato con un tempo di 1’41″44. In campo femminile, invece, a vincere è stata un’italiana, la bellunese Cecilia De Filippo che, in testa dal via al traguardo ha chiuso in 2’16″34 con un ampio vantaggio, dimostrando di essere all’altezza della sua fama di favorita del Drei Zinnen Ski Raid.
Per tutti gli scialpinisti iscritti alla federazione italiana sport invernali FISI, il via è previsto sabato 16 marzo alle 8:00. Gli amatori, che devono essere in possesso di un certificato medico per l’idoneità sportiva, partono cinque minuti più tardi. In base al regolamento, tutti i concorrenti sono obbligati a portare con sé la completa attrezzatura da scialpinismo, ossia casco, ARVA funzionante e acceso che deve essere portato sul corpo, zaino, sonda, pala e telo termico. “I partecipanti sono tenuti ad adeguare il proprio abbigliamento alle condizioni atmosferiche e climatiche. Chi non porta con sé l’attrezzatura minima sarà squalificato”, ricordano gli organizzatori.
Iscrizioni:sono aperte fino al 15 marzo alle ore 12:00. Gli atleti italiani devono iscriversi tramite il portale della FISI. I partecipanti della categoria “amatori”, invece, possono iscriversi direttamente sul sito del Drei Zinnen Ski Raid (https://www.corsatrecime.com/iscrizione_suedtirol-drei-zinnen-ski-raid) oppure inviare il modulo di iscrizione compilato (https://www.corsatrecime.com/iscrizione-ski-raid) via email a info@corsatrecime.comoppure via fax al numero +39 0474 710310. La quota di iscrizione per tutte le categorie ammonta a 35 Euro e comprende un ricco pacco gara e un primo piatto a base di pasta e una bevanda al pasta party.
Classifica a squadre:oltre che per i concorrenti più veloci delle singole categorie sarà stilata anche una classifica delle tre migliori squadre composte da tre atleti della categoria amatori. È stata, inoltre, confermata anche per il 2019 la classifica combinata del Drei Zinnen Ski Raid e della Drei Zinnen Alpine Run.
Per ulteriori informazioni vedere:http://www.skiraid.com
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